Editando, la rubrica in cui gli autori DZ ci raccontano la loro esperienza di editing. Oggi è con noi Daisy Franchetto!
Editanto, gli autori DZ e l’editing
Ciao Daisy, andiamo dritti al punto: l’editing è croce o delizia?
Delizia! Anche quando fa male. Superata la maratona della prima stesura e delle revisioni in solitaria, sento di poter affrontare tutto, anche le critiche spietate di un editor. Ho avuto la fortuna di lavorare con professionisti rispettosi, ma schietti e precisi. Quando mi viene rilevato che c’è del lavoro da fare sul testo, e ce n’è sempre, sulle prime mi chiedo se sarò in grado poi mi rimbocco le maniche ed entro in azione. È vero che ci sono delle cose da sistemare, ma è pur sempre la mia creatura, la conosco bene. Sono in grado di intervenire una volta che un occhio esterno ed esperto mi abbia indicato la prospettiva.
La tua scrittura è migliorata dopo questa esperienza o hai pensato di cambiare mestiere?
La mia scrittura è migliorata e ho pensato di cambiare mestiere! Scherzi a parte, se lavori con persone capaci e hai voglia di crescere, quasi sicuramente lo stile migliora e si diventa più competenti. Per quanto riguarda il cambiare mestiere, la passione per la scrittura è arrivata nella mia vita in un momento preciso e credo che forse potrebbe lasciarmi quando sarà il momento giusto .
Senza timore di incorrere nelle ire di tutti gli editor all’ascolto, quali sono le caratteristiche di un buon editor?
Credo che essersi cimentato nella scrittura e aver fatto lui stesso esperienza di editing possa essere d’aiuto, insieme alla preparazione che è alla base di questa professione. Poi credo siano essenziali capacità di ascolto, schiettezza, una piccola dose di delicatezza e tanto amore per le parole.
Grazie Daisy!