Lavinia Pinello, nasce a Palermo nel 1979. Consegue nel 2013 la laurea magistrale in Psicologia. Nel 2014 viene contattata dalla rivista scientifica quadrimestrale a divulgazione Nazionale “Spazi e modelli, percorsi evolutivi per la disabilità psicofisica” edita dal Consorzio Agorà (TN), per la richiesta di pubblicazione di un articolo “Autismo in famiglia, tra bisogni e risposte sociali” estrapolato dalla propria Tesi di Laurea Sperimentale, articolo che verrà pubblicato in due parti sui numeri di Dicembre 2014 e di Agosto 2015.
Nel Febbraio del 2015 esordisce nel campo della narrativa con il libro di racconti brevi di genere fantastico e fortemente simbolico, Anima Mundi (Brigantia, 2015) in edizione multilingue (italiano/inglese) e dai cui testi viene tratto uno spettacolo d’arti omonimo al libro, più volte andato in replica nel corso dello stesso anno in cui l’autrice collabora attivamente alla supervisione artistica ottenendo ottime recensioni.
Nell’ottobre del 2015 partecipa con un racconto breve dal titolo “Blue Bird Variation” all’antologia di autori per “True Fantasy horror stories”, in seguito alla quale viene contattata dall’associazione culturale Mavì perché ne estrapoli la sceneggiatura per un lungometraggio cinematografico dal titolo omonimo. Partecipa all’antologia “Io scrivo Per Voi” in favore delle vittime del terremoto del 25 agosto 2016 con il racconto “Il Mandorlo”. Sempre nel 2016 inizia la sua collaborazione con le webzine True Fantasy e Italian sword and Sorcery con articoli e recensioni di libri. Nel 2017 pubblica per l’antologia “Oltre – Raccolta di fantascienza” curata da Sad Dog Project con ricavato a favore di ALYN Hospital Pediatric & Adolescent Rehabilitation Center , il racconto “Evolution” scritto a quattro mani con Andrea Chiarvesio. A novembre dello stesso anno viene pubblicato il racconto illustrato da Candida Corsi per la casa editrice Dark Zone dal titolo “Healing Blood”sono ed è prevista l’uscita di un romanzo “A caccia dell’aurora” sempre per la Brigantia Ed.
Un volume illustrato in cui le tinte sfumate e mistiche delle immagini raccontano, insieme alle parole, la storia della giovane protagonista.
Un racconto toccante e avventuroso che parla di diversità, utilizzando la sfumatura fantastica come mezzo comunicativo.
I ricordi del passato si fanno violenti.
Alannah non può e non vuole dimenticare Tristan.