La fiamma azzurra
Il prezzo originale era: € 14,90.€ 9,90Il prezzo attuale è: € 9,90.
PRODOTTO ESAURITO
Oltre il velo della realtà, oltre la breccia dell’impossibile, l’avventura ti attende.
La fiamma azzurra di Daniele Viaroli, il primo volume della saga che vi farà conoscere il Multiverso.
Esiste un luogo, al di là del tempo e dello spazio, dove tutti i mondi si sfiorano e un uomo può scivolare oltre il sottile velo che divide una dimensione da un’altra.
È proprio in quel luogo che Jake, un liceale come tanti, viene trascinato da un misterioso viandante che, ferito, bussa alla porta di casa sua.
E’ l’inizio di un’incredibile avventura in un universo popolato da robot filosofi, folletti privi di senno, scienziati codardi, navi volanti e dolci animali dai poteri straordinari.
La battaglia per proteggere il multiverso dall’oblio ha inizio.
Esaurito
Oltre il velo della realtà, oltre la breccia dell'impossibile, l'avventura ti attende.
La fiamma azzurra di Daniele Viaroli, il primo volume della saga che vi farà conoscere il Multiverso.
Esiste un luogo, al di là del tempo e dello spazio, dove tutti i mondi si sfiorano e un uomo può scivolare oltre il sottile velo che divide una dimensione da un’altra.
È proprio in quel luogo che Jake, un liceale come tanti, viene trascinato da un misterioso viandante che, ferito, bussa alla porta di casa sua.
È l’inizio di un’incredibile avventura in un universo popolato da robot filosofi, folletti privi di senno, scienziati codardi, navi volanti e dolci animali dai poteri straordinari.
La battaglia per proteggere il multiverso dall’oblio ha inizio.
Scopri l'offerta sul cofanetto Crocevia del Multiverso. Link
Video presentazione de La fiamma azzurra di Daniele Viaroli. Link
PRODOTTO ESAURITO
Marco –
La Fiamma Azzurra è il romanzo Fantasy d’esordio di Daniele Viaroli edito da Dark Zone editore.
Attualmente si tratta di un romanzo autoconclusivo; l’autore sta scrivendo… non esclude spunti per nuovi capitoli.
“Esiste un luogo, al di là del tempo e dello spazio, dove tutti i mondi si sfiorano e un uomo può scivolare oltre il sottile velo che divide una dimensione da un’altra. È proprio in quel luogo che Jake, un liceale come tanti, viene trascinato da un misterioso viandante che, ferito, bussa alla porta di casa sua. È l’inizio di un’incredibile avventura in un universo popolato da robot filosofi, folletti privi di senno, scienziati codardi, navi volanti e dolci animali dai poteri straordinari. La battaglia per proteggere il multiverso dall’oblio ha inizio”.
“Vide un gigantesco drago eruttare ombre contro un lanciere solitario, determinato a
resistere nonostante le ferite. Rotearono l’uno attorno all’altro, in una danza senza
esclusione di colpi, poi svanirono nel nulla, sostituiti dall’immagine di un giovane
sorridente che baciava una donna dall’aspetto demoniaco, entrambi avvolti da un
uragano. Nemmeno quest’immagine durò, sostituita da una moto volante, in fuga tra
i grattacieli di Marte, e dal caccia interstellare che la pedinava minaccioso. Dopo fu il
turno di un inventore grassoccio che mutava in un gigantesco blocco di granito.
Infine, in mezzo a quelle immagini fumose, vide una meravigliosa principessa, la più
bella che Jake avesse mai visto. Il viso era perfetto, dolce e passionale, con lineamenti
leggiadri e profondi occhi dorati. Si librava maestosa nel cielo autunnale, sostenuta
da ampie ali, simili a quelle di un falco. Le piume erano del medesimo color fiamma
dei capelli ricci”.
Questo romazo Fantasy è decisamente particolare, esula da altri del genere che ho letto fino ad ora. Come si evince dalla trama siamo in una storia legata al MULTIVERSO.
All’inizio è tutto molto confuso e difficile da seguire; in quanto ci vengono raccontate più storie risulta quindi difficile stare al passo con la narrazione.
Ero un pochino scettico perché mi sfuggiva qualcosa e non riuscivo a star dietro a quello che l’autore voleva raccontare.
All’interno della storia si parla molto di tempo; ed è proprio questo quello di cui ha bisogno il lettore, tempo per poter capire, affidarsi allo schema di costruzione e di ragionamento dello spazio, dei mondi e del multiverso stesso.
Ad ogni modo questo approccio molto coraggioso dell’autore porta i suoi ottimi frutti; passati i primi capitoli dove pure io ho cercato di capire in che mondo fossi, la storia è davvero piacevole fresca ed interessante.
Svariati mondi da esplorare, molti e strani personaggi da conoscere durante l’arco narrativo, non mancano certo il cattivo, tantissime creature incantevoli ed ovviamente la Fiamma Azzurra.
I nostri protagonisti come punto di “ritrovo” hanno un luogo chiamato il CROCEVIA dove si incontrano seppur vengono da mondi, tempi diversi e lottare per uno scopo comune; la difesa e salvaguardia del multiverso.
In questo primo capitolo il cattivo di turno, vuole recuperare la FIAMMA AZZURRA e tramite l’OBLIO che si porta appresso tramiteuna valigetta, annientare il multiverso quindi l’esistenza di tutto.
Come dicevo prima, la più strana e variegata combricola di personaggi si unisce a formare i Guardiani del Multiverso per impedirglielo. (mi sono commosso…)
Romanzo molto ironico, ho apprezzato i riferimenti a film, serie TV, canzoni e sopratutto Ombra, la bellissima volpe in copertina.
Fantasy decisamente innovativo e particolare, consigliato.
Ma sopratutto chi o cos’è la FIAMMA AZZURRA?!
(KeeperofFae)
Daisy Franchetto –
Questo è decisamente il miglior fantasy del Multiverso e se non sapete cosa sia il Multiverso è tempo di leggere i romanzi di Daniele Viaroli.
Ho amato l’ambientazione e tutti i personaggi, anche i cattivi di turno.
Ho definito questo romanzo un fantasy e diciamo che come etichetta generale è corretta, ma la storia è un mix di generi diversi.
Così come i registri sono diversi. Lo humor la fa da padrone, ma c’è molto altro.
Il capitolo undici resterà nel mio cuore per la sua forza.
Consigliato!
Veronica Garreffa –
Ci sono vari elementi che ho apprezzato de La Fiamma Azzurra, primo di tutti è lo stile dell’autore. Nonostante sia il suo primo libro, Daniele Viaroli dimostra dalla prima all’ultima pagina di avere padronanza della scrittura: ha creato uno stile e ne ha fatto il suo tratto distintivo. La storia è scorrevole non solo nei punti salienti, ma anche quando si sofferma a fare brevi riflessioni. Non ho trovato un solo punto noioso, anzi, spesso mi sono trovata a sorridere mentre leggevo queste riflessioni. Questo è stato reso possibile dal linguaggio frizzante e divertente di cui l’autore si è impossessato. Infatti, in generale, nella storia non mancano scene e battute comiche. Il tutto lascia comunque spazio a messaggi più profondi, come il valore dell’amicizia, dell’amore e del coraggio.
Altro elemento che ho apprezzato molto è la caratterizzazione dei personaggi. Come ho scritto prima, il libro apre un ventaglio di personaggi estremamente diversi tra loro, eppure nessuno di loro stona con l’altro. Tutti hanno importanza nella storia, tant’è che La Fiamma Azzurra può essere considerato un romanzo corale, e hanno una loro caratterizzazione. Non a caso il mio personaggio preferito della storia è uno più marginale rispetto agli altri, cioè Dhamon. Il cacciatore rude ha saputo emozionarmi tantissimo con la sua storia e il suo sviluppo, ma non vi svelerò di più!
Trovo che La Fiamma Azzurra sia un libro fantasy adatto a varie fasce d’età. Ai giovani, per via della sua freschezza e per i valori tipici di un fantasy per ragazzi; ma può essere apprezzato benissimo anche dagli adulti, soprattutto per l’inserimento di tematiche più complesse e profonde, come elementi che richiamano il Taoismo, e i riferimenti alla mitologia nordica.
Barbara –
La prima cosa che ho notato e apprezzato mentre leggevo la Fiamma Azzurra è stata la presenza di un velo d’ironia che mi ha ricordato molto il Maestro Douglas Adams – per capirci, L’autore di Guida Galattica per Autostoppisti.
L’ironia è affidata a due personaggi che la utilizzeranno in maniera differente, ma sempre ben bilanciata, mai eccessiva, nè disturbante.
In quello che possiamo definire un romanzo corale a tutti gli effetti, ci si affeziona a tutti i personaggi; nonostante siano molti fra principali e secondari, sono tutti ben costruiti e delineati, nessuno viene tralasciato e tutti sono ben caratterizzati, nonostante siano così diversi fra loro, risultano tutti credibili, hanno tutti una coscienza profonda – ecco magari forse Benny no , ma non poteva essere altrimenti – ed il legame empatico che si crea con ognuno di loro è un grosso punto forte del libro.
Non troviamo creature sorprendentemente fantastiche, l’autore infatti si sofferma su quello che è l’aspetto umano degli stessi e ne va a “studiare” la natura intrinseca.
Lo stile è ben definito nonostante sia un libro d’esordio, è uno stile che rientra nella categoria del “lo ami alla follia o lo odi” non lo metto in dubbio, ed io l’ho decisamente amato.
E’ uno stile già chiaro e delineato, un punto di forza e segno distintivo dell autore, la scrittura è cristallina e scorrevole, così come il ritmo è ben scandito e non ci sono momenti piatti o noiosi, tutto risulta ben calibrato; non ci sono troppe descrizioni, nè troppe digressioni e preamboli.
Ora non potete far altro che lasciarvi accompagnare da questa folle avventura, a spasso nel Multiverso.
-fenicefralepagine-
Lee –
Rocambolesca avventura senza fiato dove variopinti personaggi strampalati, pescati dall’immaginario delle storie con cui la mia generazione è cresciuta, si ritrovano inaspettatamente assieme per fermare la fine del mondo, ma che dico del mondo, dell’intero multiverso.
Creata dalla sfrenata fantasia dell’autore la storia è accattivante, ricca di sense of humor, dialoghi ironici e combattimenti che non hanno nulla da invidiare a esperti wrestler.
Divertenti i numerosi riferimenti che come easter eggs richiamano (del tutto casualmente assicura lo scrittore) a film, serie e altri libri.
I personaggi sono ben caratterizzati e non stonano affatto anche se appartenenti a realtà che non hanno nulla a che vedere l’una con l’altra, la storia fila via in un sol boccone alla frescura dell’ombrellone in spiaggia e l’autore si dimostra in fin dei conti un gran romanticone visto che, leggendo bene fra le righe, è l’amore che motiva il battito del cuore di tutti, anche di chi un cuore non c’è l’ha.
Lo stile strizza un occhio alla stravaganza di Douglas Adams e va a braccetto con la scatenata poliedrica fantasia di Terry Pratchett, con un multiverso che non teme il confronto con l’indimenticabile mondo disco.
Ne consiglio la lettura a chiunque abbia voglia di distrarsi e divertirsi senza doversi impegnare in saghe dalle chilometriche lunghezze anche se, avrei gradito che la storia durasse ben di più.
P.S. Non guarderò mai più la piazza del Duomo di Milano con gli stessi occhi di prima.
Marta –
Un romanzo fantascientifico che si presenta come la festa degli Easter egg, dell’ironia e dei ragionamenti filosofici portati avanti da personaggi più improbabili, in un multiverso sull’orlo della fine più pucciosa che esista. Mi sono trovata più di una volta a chiedermi: “Cosa cavolo ho appena letto?” Ma di cosa parla questa piccola perla? È il primo romanzo della saga (che dovrò per forza continuare) di cui il terrestre Jake è il felice protagonista, insieme a Skald, essere immortale in grado di viaggiare nel multiverso, e la splendida volpe artica azzurra Ombra. Altri personaggi singolari si uniranno a loro nella lotta contro il professor Everet Craddock, fra cui la bella ragazza-falco Kalena, e il famoso Benny Bumbleboom. Cosa? Non lo conoscete?! “Allora vi serve un corso accelerato di dinamiche interdimensionali. Per vostra fortuna questo volume parla proprio di Benny…” cit.
Ho adorato ogni singolo personaggio e ognuno è riuscito a farmi ridere, e non solo.
Se volete leggere qualcosa di umoristico, leggero, divertente ma anche scorrevole, di facile lettura e coinvolgente, credo che abbiate trovato il libro per voi.
E ricordate di mangiare la parmigiana della nonna!